Mi è capitato di vedere lo spezzone di Report che parla (ancora) di Amazon. Oramai l’azienda di Seattle è finita nel mirino di Lannucci, ma ci sta.
L’inchiesta parte in America e fa un parallelo con l’Italia dove la replica in effetti c’è. Amazon starebbe causando la chiusura dei Mall (i centri commerciali) americani, e in qualche caso anche italiano.
Quando poi gli stessi Mall, e questo è verificabile anche da noi, avevano causato la chiusura dei negozi di strada. Nel 94 lavoravo per un’azienda all’ingrosso che forniva i negozi. E allora i centri commerciali in zona erano un paio. Ma il loro effetto già si sentiva e qualcuno già allora chiudeva. Era piuttosto chiaro che il trend era quello.
Lannucci si chiede, citando l’esempio del pesce grosso che mangia quello piccolo, chi mangerà Amazon? Profeticamente, senza aver nessun dato di riscontro ma buttandola a casaccio, potrei dire la Blockchain. Magari con una mega-corporation d’impresa fatta da piccole o micro imprese.
Amazon oggi è un colosso e come altre entità prima di lei tenta la scalata verso il monopolio. In questo caso però l’azienda americana si è mossa per tempo sul piano politico. Qui da noi fece gli accordi con Renzi, per cui pagare meno tasse e avere vantaggi competitivi di fatto è legale.
Nei commenti si vedono i paladini del mondo, me li immagino biondi e palestrati. Loro sono li, moralmente ineccepibili contro il “nemico”. Quelli che comprano km0, solo roba di riciclo e italiana (a trovarla). Peccato che so’ quattro gatti persi nella nebbia.
Poi ci sono i moralizzatori, quelli che danno la colpa ai consumatori poiché comprano da Amazon. Questi sono davvero i peggiori.
Infine gli onesti, che sono rari benché siano la quasi totalità. Quelli che dicono apertamente compro da loro e sono felice.
Se c’è un problema lo deve risolvere la politica, non i consumatori. Questi fanno sempre e comunque i propri interessi, come giusto che sia. Se domani arriva “smurucucù” e conviene andare li, ci vanno e tanti saluti ad Amazon.
Prima c’era Ebay, i centri commerciali, i supermercati, i negozi, le bancarelle.
Things change
Se qualcuno non gioca alle regole o bara, il giudice, cioè lo Stato, deve intervenire. Se poi il politico di turno, allora era Renzi, fa accordi per permettere a questi signori di operare in deroga a determinate regole, allora lo Stato è d’accordo.
Per certo l’occhio vigile di Lannucci come dicevo all’inizio ci sta, perché il “quarto potere” dovrebbe sempre fare questo. Evidenziare le deficienze della politica, e a quanto pare dalle nostre parti gli evidenziatori non bastano mai.
Articolo pubblicato sulla Blockchain Hive.
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