Ciao mi chiamo Valerya e mi sono decisa a scriverti finalmente. Sono di origine russa ma ora vivo negli Stati Uniti. Ho visto le tue foto su Facebook e non riesco a levarti dalla mia mente. Sei molto carino e allo stesso tempo sexy e intelligente, proprio il mio tipo. Vorrei parlare con te, cosa mi dici di te e della tua vita? Sei vuoi conoscermi o sapere di più su di me, scrivimi! la mia email è giovanna.carla chiocciola qualcosa, baci Valerya.
Di tutto questo ringrazio il personaggio che ancora non sa utilizzare la posta elettronica e che per lavoro è riuscito a fare una mail con un centinaio di persone in carbon copy… li mortacci tua!
Tornando alla gentile Valerya, con la mail giovanna.carla, ma sarà l’account della sorella, zia o madre, mi spiace non ho mai pubblicato una foto di me stesso su faccia libro, e la mail dove mi scrive non esiste proprio nei registri di quel servizio. Ringrazio pure del sexy e intelligente. Certo sexy ci si potrebbe mettere poco, basta andare a lezione di Kim Kardashian mettendosi un po’ di traverso rispetto all’obiettivo, nel caso dei maschietti a petto nudo trattenendo il respiro per limitare la panza. Ah con lo sfondo rigorosamente sfocato, ma non troppo, di qualche posto interessante, meglio se lussuoso. Già mi vedo al ristorante 5 stelle dire al cameriere “scusi ora mi levo la camicia che devo fare un post per instagram”. Ma intelligente? avrebbe fatto meglio nel scrivere ricco o benestante.
Ovviamente immagino la truffa. Il fatto che dica di essere russa ma vive negli States è il probabile innesco. Dopo un periodo di conversazioni dove spargerà foto mezze svestite con fisico da urlo, avrà qualche problema di salute (tanto per stare in tema rimbambiti) e chiederà soldi per curarsi. Se è un filo furba/o per un figlio che non menziona.
Inutile dire che la stessa mail l’ho ricevuta più volte, dove il testo era identico ma Valerya si chiamava in modi differenti. E che fortuna ha avuto il mio non-profilo facebook!
Come direbbe il buon Maccio “Mobbasta veramente però!”
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