Alla fine ho ceduto… ho fatto entrare Alexa in casa. Complice il cupo venerdì e i prezzi saldo mi sono preso un echo show 8 e una telecamera. E dopo qualche giorno, via con altre due telecamere.
In realtà se fosse stato per me stesso, me ne sarei fregato, o al peggio avendo tre quarti di roba Apple, avrei preso quello. Ma paradossalmente Apple come Google sono ancora al palo, Amazon invece, complice proprio i prezzi bassi, è riuscita a sfondare.
Quindi la scelta è stata obbligata, anche perché l’idea di base è che l’echo show se lo becca mia Madre, non io che non me ne faccio granché. Anche perché se proprio proprio, userei il cellulare, di avere un coso che parla, boh.. anche no.
Dall’altro lato Alexa mi risolve un po’ di problemi, o potenziali problemi, che non sarebbero risolvibili. L’aggiunta della telecamera era una prova, a prezzo scontato, ho detto “ma si vediamo come va”. L’ho messa ad un piano di differenza e con vari muri, tiene. Insomma se stavo alla recensioni pareva quasi che non prendeva a due metri dal router wi-fi. Invece sta dall’altra parte esatta dello stabile e funziona perfettamente sebbene al limite del campo. La visione notturna mi ha colpito, insomma a buio pesto si vede bene. Anche qui, sarò fortunato io o imbranati gli altri? boh. Anzi boh un cazzo, la so la risposta!
Questa prova mi ha spinto a comprare altre due videocamere, una la metterò sull’ingresso. Anche perché la porta della casa di mia madre ha il piccolo inconveniente di avere un punto cieco. E la gente senza saperlo suona il campanello e poi si mette proprio in quel punto. Manco lo facessero apposta… Con la videocamera risolvo, non sarà veloce ma meglio di nulla. Per giunta ci si può pure parlare senza aprire la porta, meglio di così… valuterò poi in futuro se cambiare il campanello con uno smart doorbell, visto che le videocamere essendo wireless le puoi riposizionare in un attimo.
Alexa già la conoscevo, ci ho messo le routine per la differenziata, di sicuro viene utile perché qualche volta è capitato che bucassi la giornata della plastica o della carta, che mortacci loro passano ogni 15 giorni. Ora non dovrebbe più accadere. Altre skill, quella delle ricette a parte, non mi sono sembrate granchè. Le routine al momento non le ho provate e se non hai un po’ di dispositivi in giro servono a poco.
In definitiva il sistema è carino, si potrebbe fare ben di più a mio avviso, e forse a livello di iterazione gli altri due forse, dico forse, sono meglio. Però ad esempio ho notato che mia madre, tra l’altro per la prima volta gasata da un aggeggio elettronico proprio lei che è una specie di Amish con la tecnologia, non dice Alexa ma Alexia o Alessxia, e questa dopo un paio di volte si è già adattata alla cosa.
Ho visto poi altri aggeggi carini di domotica che potrebbero essere interessanti, tipo il sensore di Co2, temperatura e qualità dell’aria.
L’unico dubbio è che poi se ti si spatacca il wi-fi o casca internet ti ritrovi nel giro di niente dal 2021 a al 1821. Ovvero il momento esatto che se qualcuno non ti da del pirla, te lo auto-infliggi da solo.
Articolo pubblicato sulla Blockchain Hive.
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