Che fine ha fatto Steem?!
Era un po’ che non andavo a vedere l’andamento dei prezzi. Che dire, dopo un periodo in cui stava costantemente sopra Hive, ma in una specie di “guerra dei poveri” nel senso che il prezzo era poco sopra, nel 2021 le cose si sono decisamente invertite.
Hive oramai orbita spesso in zona 1$ e le puntate si fanno pressanti per andare a fare visita, seppur tramite spike, in quota 2$
Steem invece è rimasto li dove l’avevo lasciato l’anno scorso, a quota 50 centesimi.
Se andiamo a guardare la classifica di CoinMarketCap, la moneta di Sun è scivolata a pagina 3 (307ma posizione) mentre Hive è ancora in seconda pagina (167ma posizione). Dove nel frattempo però si deve registrare l’ingresso di nuove monete, quindi anche solo mantenere quella zona non era del tutto scontato.
E’ interessante notare come la capitalizzazione di mercato sia a favore di Hive con 346 milioni contro i 207 del rivale. In questo senso la differenza di 139 milioni sono parecchi in senso assoluto, ma non tanti se consideriamo il mercato che potrebbe muovere cifre molto più elevate.
Va anche detto che in Steemit i pagamenti vedo che sono fatti in Tron e SBD, sebbene credo poi internamente siano convertibili in Steem. Questo spiegherebbe sia il calo di prezzo che di capitalizzazione. In pratica Steem serve solo il tempo di essere convertito in qualcos’altro.
Il discorso di engagement su media e news; cioè siti o testate che parlano di Steem e Hive, sono ampiamente a favore di quest’ultimo. Complice anche Splinterlands e i picchi di prezzo per cui Hive si è fatto vedere (e conoscere) nei TOP gain di giornata, attirando l’attenzione dei trader.
Diversamente su Steem c’è il silenzio più totale, anzi sui motori di ricerca saltano fuori solo le cronache di inizio 2020 e le prese di posizioni di Vitalik sulla vicenda post fork e il sequestro dei wallet di alcune whale.
Mi sono chiesto come mai Steem non sia confluito in modo più organico in Trx, ma la risposta viene fuori ancora dal mercato. Nonostante la 28ma posizione e i 6 miliardi di market cap, il prezzo è 10 centesimi!
Di certo la quantità fa la differenza, ma per il proprietario della governance, non certo dei trader o ancora peggio degli investitori.
L’impressione generale che ne deriva da fuori è che Steem poteva essere una opportunità per le Dapp di Tron. Ma poi è andato tutto storto, quindi lasciamolo morire. Su Github le ultime commit sono addirittura pre-fork. Non so se hanno cambiato le repository e ne usano una privata (grave, ma non ci sarebbe da stupirsi) ma quanto meno quella ufficiale, dato che risulta essere ancora quella, le cose sono decisamente congelate.
Per altro essendo un social, il proprietario proprio non se lo fila manco de pezza, come direbbero a Roma. Boh… meglio così, Hive può continuare la sua strada senza concorrenti diretti/indiretti a disturbarlo.
Articolo pubblicato su Hive.
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