Ne avevo parlato tempo fa. Dopo la bull run del 2021 e l’aumento di capitalizzazioni (cioè nuovi investitori ci hanno messo soldi) gli spazzini che sguazzano nel sottobosco delle truffe si sarebbero ri-fatti vivi.
Già perché nel 2018 abbiamo visto una situazione simile. Bitcoin aveva raggiunto nuovi massimi nel 2017, attirando l’attenzione dei media. Anche quelli non propriamente di settore. E quando ci sono i riflettori lì attorno ci sono anche i fuffaioli.
Ma tra gli eventi che danno luogo alla bull run e l’esplosione delle truffe c’è un certo ritardo fisiologico, anche perché questi partono già in ritardo di loro.
Ed è quello che sta succedendo un po’ in queto periodo, siamo in un forte downtrend perché veniamo da una salita piuttosto importante (a novembre eravamo ancora bullish) ma allo stesso tempo stanno detonando tutte le truffe e scam che si erano preparate nel periodo precedente.
Una combinazione, specie dal punto di vista mediatico, non proprio piacevole. Considerando poi che sopra tutto questo ci sono i legislatori con le “antenne” alzate e queste situazioni sono pericolose tanto più sono esposte sui giornali e tanto più gli investitori poco preparati perdono soldi.
E ancora l’altro ieri in conversazioni sento dire “ma non voglio studiare, se devo fare fatica non vale la pena” eccetera. Un consiglio non finanziario, ma di ragionevole raziocinio è “non fare nulla, lascia i soldi sul conto corrente”. Benché sia un pessimo consiglio, senza una adeguata conoscenza finanziaria vi spennano ovunque, non solo nel mondo crypto dove il rischio è sicuramente 1000 volte superiore.
Chi promette percentuali è meglio stare all’occhio, e lo dico persino qui su Hive. Se il 20% dei savings li avete fatti con i post su Hive è una cosa, se ci avete messo soldi vostri, occhio!
Ed Hive come sappiamo non è uno schema Ponzi, ma di fatto siamo passati da 20 centesimi ad orbitare sul dollaro, toccando i 3, per tornare a 40-50 centesimi.
Figurarsi fuori di qui, dove le situazioni sono totalmente evanescenti, prive di qualsivoglia garanzia. E le classifiche abbiamo visto contano zero, Terra-Luna docet.
C’è una, ed una sola soluzione al problema. Studiare, e ancora studiare. Ma sui libri, non correndo dietro al fugga-guru che propone corsi perché lui si è fatto fotografare a Dubai su una lambo non sua.
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